sabato 13 ottobre 2012

Comunicato stampa - Manifestazione studentesca del 12 ottobre 2012


Questa mattina per le strade della nostra Città hanno sfilato le studentesse e gli studenti delle scuole medie superiori; in tutta Italia sono scesi in piazza per reclamare più attenzione per la scuola pubblica, più fondi a sostegno delle attività formative, per l' acquisto delle strumentazioni necessarie all' attività didattica, per maggiori investimenti nella cura dei luoghi votati alla formazione. Gli ambienti degli edifici scolastici cadono a pezzi e con essi la possibilità di riscatto di una generazione cresciuta col dovere di prendere confidenza con il termine "precarietà".
Lo scopo malcelato della aziendalizzazione della scuola pubblica (legge Aprea ) prevedendo l' estromissione dei rappresentanti degli studenti dai consigli di istituto, attenta alla prima forma di rappresentanza,  al primo strumento di democrazia attraverso cui gli studenti prendono confidenza con la parola "diritti".
I ragazzi della nostra Città hanno però dimostrato oggi di avere la tenacia e la forza necessaria per non darsi per vinti allo stato di cose presenti. Prima titubanti e anche impacciati, si sono sciolti in un sincero dialogo senza freni ed hanno elencato tutti i punti di debolezza dell' attuale sistema scolastico.
Tocca a loro fare, dell' odierno appuntamento, solo il primo step di un lungo e, auspichiamo, fruttuoso percorso di cambiamento che sarebbe bello vedesse al loro fianco, oltre noi che oggi abbiamo sentito il dovere e avuto il piacere di essere al loro fianco, anche altre forze politiche, sindacali e movimenti che reputano il riscatto del mondo della conoscenza un appuntamento non più rinviabile con la storia del nostro Paese e dell' Europa intera .


I coordinatori

Valentina Lomuscio - Michele Lorusso